Mandato #0,democrazia diretta ed altre creature mitologiche

Ci risiamo:il gruppo dirigente del M5S innesta la retromarcia su un loro principio inderogabile
tira fuori il coniglio dal cilindro (o supercazzola,fate voi) e s'inventa il mandato #0:per i consiglieri comunali,anche loro soggetti al limite del doppio mandato,non si conta il primo mandato (da ciò mandato #0) così in linea teorica non si deroga al principio ma in pratica potranno rimanere in carica per 3 mandati (se allo scadere del terzo mandato non avranno già tirato fuori il mandato#-1)

Quindi,come al solito, si chiede agli iscritti della piattaforma Rousseau di scegliere se accettare questa proposta di modifica o di rigettarla;la votazione si è tenuta il 25/26 luglio 2019 ed assieme al mandato #0 è stato chiesto di esprimere una preferenza anche su altre 3 proposte;tutte e quattro sono state accettate, di seguito trovate i risultati:

  • Mandato #0: 25455 votanti 17307 Si (68%).
  • organizzazione regionale del Movimento  24.804 votanti 21.111 Si (85,1%).
  • candidatura durante il secondo mandato solo per consiglieri comunali 24.759 votanti 15.005 Si (60,6%).
  • nuova organizzazione nazionale, che prevede l’istituzione dei facilitatori, sui rapporti con le liste civiche alle elezioni amministrative 24.364 Votanti 20.654 Si (84,8%).
L'idea alla base di questa pratica spesso utilizzata dai 5S è la totale disintermediazione tra i cittadini e gli organi di governo,deresponsabilizzando così i rappresentanti politici ridotti a semplici fantocci;al di là del fatto che ,personalmente, ho delle riserve sulla reale capacità del cittadino medio di scegliere con cognizione di causa quando si tratta di temi molto complessi (pensiamo alla legge di bilancio o ai trattati internazionali)mi soffermerei però nella fattispecie sul modello di democrazia diretta del movimento che si fonda interamente su Rosseau che è una piattaforma tecnologica realizzata dalla Casaleggio ed associati, attraverso la quale gli iscritti possono votare le varie proposte dei loro rappresentanti politici;ma alcune perplessità in merito vi sono da sempre:
Come una piattaforma totalmente privata può garantire la totale trasparenza delle operazioni di voto?
Semplicemente non può, difatti il garante della privacy ha già multato la Casaleggio ed associati per 50 Milà euro perché "La piattaforma Rousseau non gode delle proprietà richieste a un sistema di e-voting"nello specifico non garantisce né la segretezza né la sicurezza del voto degli iscritti ai 5Stelle, il cui risultato può essere manipolato - senza lasciare traccia - dagli amministratori del sistema, in ogni fase del procedimento elettorale.
La piattaforma, nonostante i ripetuti richiami del garante ,continua a mantenere la sua natura totalmente privata ed è grazie a ciò che la democrazia diretta tanto decantata dai 5S è soltanto un'illusione: attraverso Rousseau una ristrettissima cerchia di persone in maniera del tutto discrezionale, sceglie per milioni di persone, spacciandola per democrazia diretta quando in realtà è,nei fatti,un'oligarchia.
Il movimento è comunque in continua evoluzione quindi vedremo se col tempo riuscirà a risolvere queste criticità.

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